gennaio 22, 2007

bardonecchia diciannove

Ero a Bardonecchia per la manifestazione Esordire venerdì diciannove gennaio.
Partendo dalla fine:
.La serata si è conclusa a camminare per le strade alle quattro della mattina decisi a trovare un bar dove bere genepì, la notte bianca delle olimpiadi dei giovani studenti sarebbe stata la sera dopo, quella notte a Bardnecchia non c'era un umano.
.La vincitrice del torneo di letture che nella sua tasca aveva millecinquecento nuovi euro ha offerto la pizza a tutti noi.
.Durante la cena coi big, quelli che concorrevano per il premio di soldi, non c'era verso di dire una parola che non fosse di libri editori case editrci. Con gli altri, quelli che han letto la mattina, si diceva di pallone, vomitisti, porno attori.
.In quella pizzeria mi han detto che ho le mani di una persona che si vede che lavora.
.Durante la lettura dei big un ragazzo coi capelli lunghi leggeva un racconto dove lui era Gesù Cristo mimando la posizione crocifissa del Crsito crocifisso.
.Un altro ragazzo appena finito di leggere il suo testo ha ricevuto(?) una telefonata e se n'è andato lasciandoci lì a dire cosa stava facendo.
.Nella pausa numerosi bicchieri di prosecco sono entrati nel mio collo.
.A pranzo un panino prosciutto e formaggio.
.Appena arrivati a Bardonecchia ero la prima. Ero imperturbabile, convinta che avrei letto bene, pensavo a uno scrittore che per me è molto bravo e legge molto bene, pensavo adesso faccio uguale, son neanche agitata. Tornata al mio posto Alaska ha detto che il mio testo era stato penalizzato dalla lettura tremenda che avevo fatto.
.Sul pullman che ci portava a Bardonecchia io e Mari dicevamo che abbiamo le misure il doppio delle modelle, 180-120-180.
.In piazza Solferino ci siamo incontrati, ho visto Giulio Mozzi che avrebbe commentato il mio racconto e ho pensato che bell'umano che mi sembrava.
.Appena sveglia, nel letto, avrei fatto delle cose che non c'era il tempo di fare.

gessica

gennaio 14, 2007

post


e pm eccolo qua

ma questa è giusto una presentazione, per dire ciao io chi sono, vengo da, come oggetto ho portato la foto qui sopra (che va vista ingrandita che da piccola è buia ma da grande è buia lo stesso ma fa capire il concetto), la quale mi significa questo e quest'altro, ecc ecc.
per domani 14 gennaio ci invitiamo fuori a cena - o a casa a cena, ma ora come ora, a mezzanotte, mi andrebbe fuori. tipo il pakistano dal lingotto, ammesso che la pecunia lo permetta. aspetto comunicazioni, anzi comunico io domani.

intanto come detto
ciao, io sono pm, vengo da pesaro, come oggetto ho la foto qui sopra: lui col cappellino, lei senza, dietro hanno il sole e davanti la moretti. che dice molto.

gennaio 13, 2007

per i palati più fini...

ecco, io sono questo qui. il verdura.

gennaio 12, 2007

a, era gessica.

bene, oggi.

Bene. Son partita per cercare lavoro, son tornata che sono volontaria di un'associazione dall'altra parte della città, aspettano i fondi da un anno. bene. son tornata e ho pulito dieci o quindici carciofi, pm non si è presentato, marco se n'è andato e ho le mani nere.
ma non è tanto male alla fine, siam io e ale b col lambrusco amabile, sembra che la sera parta bene.